30 Novembre 2010
30/11/2010 - IL PGT DEL COMUNE DI MILANO
Il 30 novembre 2010 i soci Aspesi hanno incontrato l'Assessore al Territorio del Comune di Milano Ing. Carlo MAsseroli per discutere sul nuovo PGT del Comune di Milano. Nel percorso partecipativo avviato con la Giunta Municipale di Milano sul Piano del Governo del Territorio, l'Aspesi ha sin dall'inizio mantenuto con l'Amministrazione Comunale un rapporto continuo di interlocuzione propositiva.
Come sottolineato nell'introduzione del Presidente Nazionale Federico Filippo Oriana, con quest'ultimo incontro con l'Assessore Masseroli e con la presentazione da parte di Aspesi e di Aspesi Milano delle Osservazioni al PGT - elaborate dalla nostra Commissione Territorio, presieduta dall'Arch. Antonio Anzani, in collaborazione tecnico-giuridica con l'Avv. Antonio Belvedere - si conclude il percorso con la Giunta, fermo restando il lavoro da svolgere per far approvare le osservazioni di Aspesi e Aspesi Milano da parte del Consiglio Comunale.
Nel suo intervento l'ing. Masseroli ha ricordato che al 15 novembre erano ben 4.777 le osservazioni al PGT presentate, cosa che se da un lato rappresenta un'ottima attenzione sul piano da parte della citta' dall'altro e' anche una maniera per ostruirne il percorso di approvazione. L'iter prevede che le osservazioni siano verificate, accolte o respinte per poi rimettere al voto il complesso del piano modificato. Pertanto passera' in aula con allegate le osservazioni recepite o meno, con relativa motivazione. Il complesso del piano sara' rivotato: la legge 12 prevede che questo passaggio avvenga entro il 14 di febbraio con votazione al consiglio, pena il decadimento del piano. Non sono invece indicate dalla legge le modalita' della votazione, per cui non e' specificato se si possa votare in blocco o se debbano essere valutate singolarmente le osservazioni (il che renderebbe impossibile l'approvazione nei tempi previsti). Pertanto, per consentire la conclusione dell'iter, le osservazioni sono state catalogate per argomento (ambiti di trasformazione, piano delle regole, etc).
L'Assessore ha dunque concluso chiedendo anche pubblicamente un sostegno, a prescindere dall'appartenenza politica, per consentire alla citta' di svilupparsi.
Il Presidente Oriana, evidenziando che ci sono aspetti di visione della citta' che non ci vedono completamente coincidenti, ribadisce che assolutamente non ci sara' ostruzionismo da parte dell'Associazione in quanto le conseguenze di una non approvazione del PGT sarebbero decisamente piu' pesanti di qualunque inconveniente possa essere riscontrato nell'attuale piano, nella speranza che comunque l'Amministrazione colga alcuni spunti suggeriti dalle osservazioni recapitate all'Assessorato.
Le stesse osservazioni vengono dunque illustrate dal Presidente di Aspesi Milano Paolo Manzoni con la collaborazione dell'avv. Belvedere, aprendo di fatto il confronto con l'Assessore sui punti specifici. Nel corso del dibattito, in particolare, vengono espresse preoccupazioni sulla perequazione, sulle volumetrie, sugli interventi di sostituzione edilizia, sugli incentivi premio per eco sostenibilita'. Conclude il dibattito Antonio Anzani, coordinatore della Commissione Urbanistica Aspesi, che confermando che l'Associazione si presente con una voce unica, molto riconoscibile, senza scendere in problematiche individuali, ribadisce l'importanza del recepimento delle osservazioni da parte dell'Amministrazione comunale.
Come sottolineato nell'introduzione del Presidente Nazionale Federico Filippo Oriana, con quest'ultimo incontro con l'Assessore Masseroli e con la presentazione da parte di Aspesi e di Aspesi Milano delle Osservazioni al PGT - elaborate dalla nostra Commissione Territorio, presieduta dall'Arch. Antonio Anzani, in collaborazione tecnico-giuridica con l'Avv. Antonio Belvedere - si conclude il percorso con la Giunta, fermo restando il lavoro da svolgere per far approvare le osservazioni di Aspesi e Aspesi Milano da parte del Consiglio Comunale.
Nel suo intervento l'ing. Masseroli ha ricordato che al 15 novembre erano ben 4.777 le osservazioni al PGT presentate, cosa che se da un lato rappresenta un'ottima attenzione sul piano da parte della citta' dall'altro e' anche una maniera per ostruirne il percorso di approvazione. L'iter prevede che le osservazioni siano verificate, accolte o respinte per poi rimettere al voto il complesso del piano modificato. Pertanto passera' in aula con allegate le osservazioni recepite o meno, con relativa motivazione. Il complesso del piano sara' rivotato: la legge 12 prevede che questo passaggio avvenga entro il 14 di febbraio con votazione al consiglio, pena il decadimento del piano. Non sono invece indicate dalla legge le modalita' della votazione, per cui non e' specificato se si possa votare in blocco o se debbano essere valutate singolarmente le osservazioni (il che renderebbe impossibile l'approvazione nei tempi previsti). Pertanto, per consentire la conclusione dell'iter, le osservazioni sono state catalogate per argomento (ambiti di trasformazione, piano delle regole, etc).
L'Assessore ha dunque concluso chiedendo anche pubblicamente un sostegno, a prescindere dall'appartenenza politica, per consentire alla citta' di svilupparsi.
Il Presidente Oriana, evidenziando che ci sono aspetti di visione della citta' che non ci vedono completamente coincidenti, ribadisce che assolutamente non ci sara' ostruzionismo da parte dell'Associazione in quanto le conseguenze di una non approvazione del PGT sarebbero decisamente piu' pesanti di qualunque inconveniente possa essere riscontrato nell'attuale piano, nella speranza che comunque l'Amministrazione colga alcuni spunti suggeriti dalle osservazioni recapitate all'Assessorato.
Le stesse osservazioni vengono dunque illustrate dal Presidente di Aspesi Milano Paolo Manzoni con la collaborazione dell'avv. Belvedere, aprendo di fatto il confronto con l'Assessore sui punti specifici. Nel corso del dibattito, in particolare, vengono espresse preoccupazioni sulla perequazione, sulle volumetrie, sugli interventi di sostituzione edilizia, sugli incentivi premio per eco sostenibilita'. Conclude il dibattito Antonio Anzani, coordinatore della Commissione Urbanistica Aspesi, che confermando che l'Associazione si presente con una voce unica, molto riconoscibile, senza scendere in problematiche individuali, ribadisce l'importanza del recepimento delle osservazioni da parte dell'Amministrazione comunale.
