26 Novembre 2015
Cocktail Aspesi Milano su "Expo dopo Expo"
l'Arch. Antonio Anzani, Presidente di Aspesi Milano, ha aperto il confronto "Expo dopo Expo" ricordando l'imprevisto strepitoso successo della manifestazione che ci interroga sulla sua legacy per il futuro, sia a livello milanese che nazionale. Nel suo intervento il Prof. Arch. Roberto Francieri ha illustrato lo stato del sito a quasi un mese dalla chiusura di Expo, un cantiere nel quale fervono le opere piu' diverse, da quelle di conservazione a quelle di demolizione e trasformazione. Ha ricordato la strepitosa infrastrutturazione dell'area, una superficie enorme ubicata per il 97% dentro il Comune di Milano, molto accessibile e con una dotazione infrastrutturale unica in Europa per un'area fuori citta'. Ha, poi, ricordato le principali ipotesi di recupero e valorizzazione del sito, indubbiamente idoneo ad attivita' scientifiche, didattiche e culturali.
Il Presidente ha poi dato la parola all'Ing. Monica Tengattini che ha svolto un intervento, molto apprezzato da tutti, con una forte valenza anche emotiva. Ha ricordato tutta la trepidazione dei tecnici responsabili, come lei, della realizzazione dei padiglioni e delle imprese che ancora a gennaio 2015 erano in alto mare. Ora che il sito e' di nuovo un cantiere l'Ingegnere riprova le stesse emozioni di allora, con la differenza di un successo realizzativo alle spalle, ma anche con l'amarezza di vedere la demolizione di buona parte delle costruzioni realizzate cosi' bene, in poco tempo e con tanto impegno. L'Ing. Tengattini ha, poi, dettagliatamente elencato i problemi che vengono fronteggiati ora per i tre sbocchi possibile di ogni struttura in piedi: la conservazione, la demolizione tout court, la scomposizione per il trasporto nel paese proprietario. Ha, infine, auspicato che l'intera area sia adeguatamente e convenientemente utilizzata in futuro, come biglietto da visita per l'Italia.
E'seguito ampio dibattito nel quale si sono segnalati, in particolare, gli interventi dell'Avv. Antonio Belvedere, Consigliere Nazionale Aspesi, sulle problematiche urbanistiche e quello di Stefano Ponchia, Vice-presidente di Aspesi Torino, sul rischio che il decorso del tempo puo' portare prevedibilmente alla validita' di strutture e infrastrutture in mancanza di un immediato utilizzo e di una puntuale manutenzione. Il Presidente di Aspesi Milano, Arch. Antonio Anzani, ha concluso ringraziando i relatori, condividendo i loro auspici e ripromettendosi di organizzare a breve un evento piu' lungo per un confronto sui programmi per l'area quando le varie ipotesi saranno state meglio precisate, anche per formulare proposte Aspesi su di esse.
Al seguente link un breve documento riepilogativo
Il Presidente ha poi dato la parola all'Ing. Monica Tengattini che ha svolto un intervento, molto apprezzato da tutti, con una forte valenza anche emotiva. Ha ricordato tutta la trepidazione dei tecnici responsabili, come lei, della realizzazione dei padiglioni e delle imprese che ancora a gennaio 2015 erano in alto mare. Ora che il sito e' di nuovo un cantiere l'Ingegnere riprova le stesse emozioni di allora, con la differenza di un successo realizzativo alle spalle, ma anche con l'amarezza di vedere la demolizione di buona parte delle costruzioni realizzate cosi' bene, in poco tempo e con tanto impegno. L'Ing. Tengattini ha, poi, dettagliatamente elencato i problemi che vengono fronteggiati ora per i tre sbocchi possibile di ogni struttura in piedi: la conservazione, la demolizione tout court, la scomposizione per il trasporto nel paese proprietario. Ha, infine, auspicato che l'intera area sia adeguatamente e convenientemente utilizzata in futuro, come biglietto da visita per l'Italia.
E'seguito ampio dibattito nel quale si sono segnalati, in particolare, gli interventi dell'Avv. Antonio Belvedere, Consigliere Nazionale Aspesi, sulle problematiche urbanistiche e quello di Stefano Ponchia, Vice-presidente di Aspesi Torino, sul rischio che il decorso del tempo puo' portare prevedibilmente alla validita' di strutture e infrastrutture in mancanza di un immediato utilizzo e di una puntuale manutenzione. Il Presidente di Aspesi Milano, Arch. Antonio Anzani, ha concluso ringraziando i relatori, condividendo i loro auspici e ripromettendosi di organizzare a breve un evento piu' lungo per un confronto sui programmi per l'area quando le varie ipotesi saranno state meglio precisate, anche per formulare proposte Aspesi su di esse.
Al seguente link un breve documento riepilogativo