13 Novembre 2024

Confronto con Marco Gallo, Assessore al Territorio e Ambiente Regione Piemonte 

Nelle sala strapiena del ristorante La Cloche si è tenuta la cena sociale di ASPESI Torino, introdotta dal Presidente Marco Crespi che ha sottolineato come in questi ultimi anni il dialogo, alquanto costruttivo e convergente, tra ASPESI Torino e il Comune di Torino su proposte operative di interventi privati di rigenerazione urbana si sia poi sempre scontrato con l’impossibilità dichiarata dall’Amministrazione Comunale torinese di accompagnare queste proposte (che -avendo extra costi per demolizioni e bonifiche di interesse socio-ambientale devono essere incentivate dall’intervento pubblico) per la mancanza di una legge di sostegno alla rigenerazione urbana come la n.18/2019 della Regione Lombardia. 
Senza dimenticare che la legge regionale urbanistica piemontese n.56 del 1977, ovviamente molto datata, non consente nei piani regolatori l’elasticità e praticità dei PGT lombardi.
 
Ci aspettavamo nella scorsa legislatura o una nuova legge urbanistica regionale o almeno una legge sulla rigenerazione urbana – ha dichiarato il Presidente Crespi - e non abbiamo avuto né l’una né l’altra, ma solo la legge Marin. Alla quale abbiamo attivamente contribuito come ASPESI Torino, ma che agevola solo piccoli interventi edilizi, non le maggiori operazioni di rigenerazione urbana”.
 
L’Assessore Gallo ha riconosciuto la realtà di questi obiettivi mancati dalla precedente Giunta regionale, attribuendo questo risultato negativo all’ostilità dei governi nazionali del periodo 2019 – 2022 alla legge Marin (spedita alla Corte Costituzionale per asseriti profili di incostituzionalità) e in generale a tutte le innovazioni urbanistiche regionali. Il suo proposito è di varare in tempi relativamente brevi una normativa regionale di accompagnamento alla rigenerazione urbana che -per essere efficiente ed efficace- dovrà nascere da un ampio confronto con l’ASPESI e le altre associazioni del settore.
 
Occorre creare delle condizioni normative di base che rendano non necessarie varianti per realizzare qualsiasi intervento di trasformazione urbana o di recupero di aree dismesse, anche piccolo”, ha aggiunto l’Assessore Gallo che ha concluso invitando l’ASPESI ad aderire ad un gruppo di lavoro che intende costituire entro Natale presso la Regione Piemonte per avviare il confronto sulla nuova normativa urbanistica regionale.
 
Ha concluso il meeting il Presidente di ASPESI Unione Immobiliare Federico Filippo Oriana che ha raccolto a nome dell’intera Associazione l’invito dell’Assessore ricordando che il successo territoriale di Milano e Lombardia degli ultimi anni è dipeso in larga misura proprio da una legislazione urbanistica all’avanguardia ancora vent’anni dopo il suo avvio (pensiamo oltre che alla rigenerazione urbana anche ai sottotetti e ai seminterrati) e sottolineando che la branch piemontese di ASPESI ha lavorato attivamente nella scorsa legislatura su un ambito normativo ridotto (anche se prezioso) come la legge Marin, non si comprende perché non dovrebbe farlo con ancora maggiore entusiasmo per una prospettiva ben più ampia come quella della rigenerazione urbana.
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