Contributi per progetti di rigenerazione urbana: firmato il decreto interministeriale
31 i piani urbani integrati finanziabili presentati dalle città metropolitane
Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, di concerto con il ministro dell'Economia e Finanza Daniele Franco, ha assegnato, con decreto firmato il 22 aprile scorso, e il cui avviso è in corso di pubblicazione, le risorse ai soggetti attuatori dei piani urbani integrati finanziati nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il decreto riporta l'elenco definitivo dei 31 piani urbani integrati (PUI) finanziabili selezionati e presentati dalle città metropolitane, in attuazione della linea progettuale "Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2".
Nello specifico, le progettualità riguardano investimenti per il miglioramento di ampie aree urbane degradate per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica, con una particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione delle infrastrutture.
L'obiettivo, dunque, è la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili, in particolare attraverso:
- a) la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico;
- b) il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante la ristrutturazione degli edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo e al potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive;
c) interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico, volti al miglioramento della qualità ambientale e del profilo digitale delle aree urbane, mediante il sostegno alle tecnologie digitali e alle tecnologie con minori emissioni di CO2.
Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152
Alla Città Metropolitana di Napoli sono assegnati 351 milioni di euro per un ecoquartiere a Scampia e interventi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile. A Roma vanno 330 milioni di euro per progetti finalizzati alla solidarietà, alla cultura, allo sport e alla mobilità.
A Milano sono assegnati 277 milioni di euro per progetti volti all'inclusione e alla mobilità.
Torino riceverà 234 milioni di euro per il progetto “Torino Metropoli Aumentata”.
A Palermo vanno 196 milioni di euro per “Palermo: Metropoli aperta, città per tutti”. A Catania sono assegnati 185,5 milioni di euro per progetti di recupero e riqualificazione di aree degradate.
Alla Città Metropolitana di Bari vanno 182 milioni di euro per i progetti “Identità È Comunità” e “Verde Metropolitano”.
Molte Città Metropolitane hanno cofinanziato il proprio PUI con cifre intorno al 10% del totale. Più consistente è il cofinanziamento di Firenze e di Venezia.
A Firenze il cofinanziamento è pari a 113 milioni di euro che, sommati ai 157 assegnati dal Ministero consentiranno di spendere 270 milioni di euro per progetti di sport e benessere e di cultura e inclusione sociale.
A Venezia, ai 140 milioni assegnati dal Ministero, la Città Metropolitana aggiungerà 194 milioni, per un totale di 334 milioni di euro da destinare ad un progetto di sport, rigenerazione e inclusione.
A questo link i dettagli dei 31 PUI finanziati
Il termine per l’aggiudicazione dei lavori è il 30 luglio 2023. Entro il termine intermedio del 30 settembre 2024 i Soggetti attuatori dovranno aver realizzato almeno il 30% delle opere, pena la revoca totale del contributo assegnato.
Il termine finale, entro il quale dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione o di collaudo è fissato al 30 giugno 2026, in linea con il termine di conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza