02 Maggio 2022

Contributi per progetti di rigenerazione urbana: firmato il decreto interministeriale

31 i piani urbani integrati finanziabili presentati dalle città metropolitane


 


Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, di concerto con il ministro dell'Economia e Finanza Daniele Franco, ha assegnato, con decreto firmato il 22 aprile scorso, e il cui avviso è in corso di pubblicazione, le risorse ai soggetti attuatori dei piani urbani integrati finanziati nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.  


Il decreto riporta l'elenco definitivo dei 31 piani urbani integrati (PUI) finanziabili selezionati e presentati dalle città metropolitane, in attuazione della linea progettuale "Piani Integrati - M5C2 – Investimento 2.2".


Nello specifico, le progettualità riguardano investimenti per il miglioramento di ampie aree urbane degradate per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica, con una particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione delle infrastrutture. 


L'obiettivo, dunque, è la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili, in particolare attraverso:



  1. a) la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico;

  2. b) il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante la ristrutturazione degli edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo e al potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive;     
    c) interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico, volti al miglioramento della qualità ambientale e del profilo digitale delle aree urbane, mediante il sostegno alle tecnologie digitali e alle tecnologie con minori emissioni di CO2.


Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152


 


Alla Città Metropolitana di Napoli sono assegnati 351 milioni di euro per un ecoquartiere a Scampia e interventi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile. A Roma vanno 330 milioni di euro per progetti finalizzati alla solidarietà, alla cultura, allo sport e alla mobilità.  
Milano sono assegnati 277 milioni di euro per progetti volti all'inclusione e alla mobilità. 


Torino riceverà 234 milioni di euro per il progetto “Torino Metropoli Aumentata”.
Palermo vanno 196 milioni di euro per “Palermo: Metropoli aperta, città per tutti”. A Catania sono assegnati 185,5 milioni di euro per progetti di recupero e riqualificazione di aree degradate. 
Alla Città Metropolitana di Bari vanno 182 milioni di euro per i progetti “Identità È Comunità” e “Verde Metropolitano”. 
Molte Città Metropolitane hanno cofinanziato il proprio PUI con cifre intorno al 10% del totale. Più consistente è il cofinanziamento di Firenze e di Venezia.


Firenze il cofinanziamento è pari a 113 milioni di euro che, sommati ai 157 assegnati dal Ministero consentiranno di spendere 270 milioni di euro per progetti di sport e benessere e di cultura e inclusione sociale. 
Venezia, ai 140 milioni assegnati dal Ministero, la Città Metropolitana aggiungerà 194 milioni, per un totale di 334 milioni di euro da destinare ad un progetto di sport, rigenerazione e inclusione.


A questo link i dettagli dei 31 PUI finanziati


 


Il termine per l’aggiudicazione dei lavori è il 30 luglio 2023. Entro il termine intermedio del 30 settembre 2024 i Soggetti attuatori dovranno aver realizzato almeno il 30% delle opere, pena la revoca totale del contributo assegnato.


Il termine finale, entro il quale dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione o di collaudo è fissato al 30 giugno 2026, in linea con il termine di conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza