05 Marzo 2025

Incontro della Commissione Urbanistica ASPESI Roma per le osservazioni alla variante parziale delle NTA al PRG di Roma 

Lo scorso 26 febbraio si è tenuta a Roma, presso la sede della socia CAM Group, la prima riunione della rinnovata  Commissione urbanistica ASPESI Roma, convocata allo scopo di definire le modalità operative per la predisposizione delle osservazioni alla variante parziale delle NTA al Piano regolatore generale di Roma. 
I lavori sono stati presieduti dal Vicepresidente ASPESI con delega ad ASPESI Roma, Ing. Angelo Marinelli, e hanno visto la partecipazione del Segretario generale ASPESI, Giusy Sferlazza. 
ASPESI Roma è chiamata a presentare le proprie proposte alla variante, forte dell’autorevolezza acquisita in questi anni di interlocuzione con l’Amministrazione regionale e comunale.
Una preliminare esigenza emersa nel corso della discussione, è quella della chiarezza, che deve precedere ed informare tutte le NTA e che deve, quindi, essere assurto quale criterio da valutare a monte di tutte le puntuali  osservazioni di merito che verranno svolte sulle disposizioni della variante.
E’ stato, infatti, espresso l’auspicio che l’occasione rappresentata dall’aggiornamento delle NTA e dalla prossima approvazione della proposta di legge regionale n. 171/2024 possa favorire questo fondamentale requisito normativo, presupposto indispensabile per velocizzare le tempistiche per l’attuazione dei  progetti.
Deve, quindi, essere scongiurato qualsivoglia margine interpretativo per gli inevitabili rischi che ne conseguono in termini di lentezza burocratica e contenziosi.
In primis occorre, quindi, cercare, per quanto possibile, di  arginare le ipotesi  di discrezionalità poiché sarebbe, oltretutto, irragionevole che fosse prevista una discrezionalità, soprattutto se non previamente normata, anche nella fase attuativa quale è quella delle norme tecniche di attuazione.
Sono già note le conseguenze dell’eccesso di potere discrezionale in capo- a titolo esemplificativo-  alla Soprintendenza che, proprio in virtù di quel potere, ha bloccato e blocca ab origine numerosi progetti: a tale riguardo, sarà opportuno analizzare con particolare interesse la  “Carta della qualità” di cui all’articolo 16 delle NTA.
Altre considerazioni preliminari sulla variante NTA hanno riguardato il confronto istituzionale in corso tra Regione e Comune sul punto, mentre, relativamente allo specifico contenuto, è stato evidenziato come l’attenzione su determinati temi - quali ad esempio, l’utilizzo delle sale cinematografiche - prevalga a scapito di altri, così come così come la facoltà di introdurre “sottocategorie” catastali vada accolta con particolare cautela laddove questo possa generare confusione.
Occorre, poi, prestare la dovuta attenzione alla terminologia utilizzata (si pensi a termini ritenuti innovativi come “rifunzionalizzazione” o al nutrito elenco di cui alla  “Città storica”) poiché anche il ricorso ad un’eccessiva varietà terminologica può comportare, al pari dell’eccessiva discrezionalità, un incremento di contenzioso.
Ferma restando la necessità di intervenire in linea con i princìpi informatori del PRG, nonché in coerenza con i disegni di legge nazionali, in materia, attualmente all’esame del Parlamento, ASPESI formulerà le proprie proposte con spirito propositivo e collaborativo, proponendo eventualmente l’abrogazione di alcune disposizioni e, avanzando, al contempo, se possibile, suggerimenti di intervento anche su aspetti del PRG, allo stato, non oggetto della variante.
Appuntamento al prossimo 11 marzo per un confronto puntuale sulle specifiche disposizioni delle NTA.