22 Novembre 2023

Residenze universitarie: 5.400 nuovi posti letto in più grazie ai fondi assegnati dal MIUR. In Lombardia con il PNRR entro il 2026 ci saranno 20.000 nuovi alloggi

Residenze universitarie: 5.400 nuovi posti letto in più grazie ai fondi assegnati dal MIUR. In Lombardia con il PNRR entro il 2026 ci saranno 20.000 nuovi alloggi

 
Saranno 5.400 i nuovi posti letto destinati agli studenti e finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso il V bando della legge sugli alloggi universitari, la 338/2000.
Sono stati, infatti, assegnati i circa 500 milioni di euro del Fondo dedicato, che, oltre alla creazione di nuovi posti, permetteranno anche di recuperare, riqualificare, ampliare ed efficientare strutture residenziali già esistenti.
La valutazione degli immobili da ammettere al finanziamento è stata fatta tenendo conto anche della capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi assegnati nei tempi indicati dal cronoprogramma e con il minimo consumo possibile di risorse. Tra i criteri anche l’utilità del progetto, intesa come la convenienza per la “comunità” di riferimento, comprensiva del numero di studenti fuori sede, e la sostenibilità nel tempo e nelle successive fasi di gestione ed attuazione.
il Mur ha assegnato le risorse predisponendo due graduatorie. La prima graduatoria, allegata al DM 2 novembre 2023, riguarda gli interventi rientranti nella categoria A2 di efficientamento e miglioramento energetico degli edifici. Questi lavori saranno finanziati con circa 14 milioni di euro.
La seconda graduatoria, allegata al DM 6 novembre 2023, comprende interventi per più di 483 milioni di euro, appartenenti alle categorie:
- A1, manutenzione straordinaria, recupero, ristrutturazione edilizia e urbanistica, restauro, risanamento, abbattimento delle barriere architettoniche, adeguamento alle disposizioni in materia di sismica, igiene e sicurezza;
- B, demolizione e ricostruzione, trasformazione, ampliamento o completamento di immobili esistenti;
- C, acquisto di edifici da adibire a strutture residenziali universitarie.
 
La scelta degli immobili ammessi al finanziamento ha tenuto conto di diversi fattori, come la capacità di rispettare il cronoprogramma col minimo consumo di risorse, l’utilità del progetto per la comunità di riferimento, la sostenibilità delle successive fasi di gestione e attuazione.
Dopo aver ottenuto le risorse, gli Enti beneficiari dovranno bandire le gare di appalto per la realizzazione dei lavori di manutenzione, demolizione e ricostruzione o riqualificazione energetica oppure dovranno selezionare gli operatori da cui acquistare o affittare gli edifici da adibire ad alloggi universitari.
 
In Puglia, le gare sono iniziate già dalla fase di selezione dei progetti da presentare al Ministero. Dei cinque progetti di Regione Puglia finanziati, tre riguardano i progetti vincitori dei concorsi di progettazione lanciati negli scorsi mesi dall’Assessorato regionale all’Istruzione, in collaborazione con le agenzie regionali Adisu e Asset, per riqualificare l’ex Caserma Cimarrusti di Lecce, Palazzo Frisini a Taranto e l’ex Cassa Artigiani a Brindisi.

Le risorse assegnate all’Emilia Romagna, insieme ai finanziamenti regionali, consentiranno l’apertura di quattro nuovi studentati: San Giuseppe Sposo in via Bellinzona a Bologna, Residenze Bonacorsa e San Barnaba per l’Università di Modena e Reggio Emilia, ex convento dei Frati Cappuccini - borgo Santa Caterina a Parma e Ippodromo comunale a Ferrara.
 
In Lombardia due cofinanziamenti per circa 67,4 milioni di euro: nella prima graduatoria, relativa agli interventi di efficientamento e miglioramento energetico, gli enti universitari lombardi ammessi al finanziamento sono tre (Università Luigi Bocconi, Fondazione Ceur e Fondazione Collegio Santa Caterina da Siena) per complessivi 2.923.517 euro.
Nella seconda graduatoria, relativa agli interventi di ristrutturazione e riqualificazione, gli enti universitari lombardi ammessi al finanziamento sono tre (Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano e Università dell’Insubria) per complessivi 41.223.035 euro. A questi si aggiungono ulteriori due cofinanziamenti, con ulteriori risorse statali disponibili, per 23.322.944 euro destinati a Edisu Pavia e Università Cattolica Sacro Cuore.
Oltre ai fondi stanziati dal Ministero, – ha dichiarato l’Assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermicon le risorse Pnrr da qui al 2026 si prevede la realizzazione di circa 20.000 nuovi alloggi in Lombardia. Di questi 17.000 sono nel Milanese. Numeri complessivi che ci permetteranno di dare una risposta quasi risolutiva al problema degli alloggi”.
 
Sono stati ammessi a finanziamento tutti gli otto progetti presentati dalla Regione Campania, sei finanziati nella prima fase e due ammessi con riserva, subordinatamente alla disponibilità di ulteriori risorse. I sei progetti già coperti da cofinanziamento al 75% per un importo complessivo di circa 46 milioni di euro renderanno possibile la realizzazione di nuovi 465 posti alloggi distribuiti tra Napoli, Portici, Benevento e Caserta andando a soddisfare una parte del fabbisogno di posti alloggio in alcuni contesti che attualmente ne sono totalmente sprovvisti. I progetti finanziati nella prima fase sono: a Napoli, l’ex Istituto Pontificio compreso nel Complesso Monumentale di Santa Chiara, la Residenza Tommaso De Amicis e l’Arsenale Militare; a Portici, la Residenza Medici; a Caserta, la Caserma Barducci, e infine a Benevento, il Complesso Vittorino.
 
Il supporto e l’assistenza tecnica per l’utilizzo delle risorse della L 338/2000 sono affidate a Cassa Depositi e Prestiti. I decreti sono pubblicati nelle more dei controlli della Corte dei Conti.
MUR-Decreto Ministeriale n. 1488 del 06-11-2023
MUR-Decreto Ministeriale n. 1488 del 06-11-2023 – Allegato A
MUR-Decreto Ministeriale n. 1488 del 06-11-2023 – Allegato B
MUR-Decreto Ministeriale n. 1483 del 02-11-2023
MUR-Decreto Ministeriale n. 1483 Allegato A