Prosegue l’iter del Concorso internazionale di progettazione del "Museo della Scienza di Roma", indetto da Roma Capitale il 4 novembre 2022 nell'ambito del processo di trasformazione urbana dell'ex Stabilimento Militare Materiali Elettronici e di Precisione di Via Guido Reni. La Commissione giudicatrice, presieduta dall’architetto Daniel Libeskind, ha infatti selezionato i cinque progetti ammessi alla “fase due”. I finalisti, scelti tra le 70 proposte pervenute e che non possono essere resi noti per regolamento, hanno tempo fino al 28 giugno per presentare il documento di fattibilità tecnica ed economica della loro proposta progettuale. La proclamazione del vincitore avverrà fine luglio 2023.
Il Museo della Scienza è uno dei principali interventi di rigenerazione urbana avviati a Roma e contribuirà a rafforzare l’identità culturale della città, rilanciandone il ruolo nazionale e internazionale. Il nuovo Polo culturale sarà realizzato con un investimento del valore di 75 milioni di euro nell’area dell’ex Stabilimento Militare di via Guido Reni, quartiere Flaminio, e andrà a completare un sistema urbano di altissimo valore nel quale sono già presenti, tra gli altri, il Ponte della Musica, l'Auditorium e il MAXXI con il suo progetto di espansione. Il Museo della Scienza è parte del progetto complessivo di riqualificazione dell’ex caserma curato da CDP Real Asset SGR, la sua attuazione dà avvio e procederà in parallelo con l’intervento privato che comprende anche la realizzazione di un Polo Civico. Parte delle risorse finanziarie necessarie alla costruzione derivano dal contributo urbanistico straordinario che CDP/soggetto attuatore verserà in ragione del proprio intervento.
 
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