“In un contesto di grande incertezza geopolitica e in particolare per il settore immobiliare, Mipim si conferma anche quest’anno un appuntamento fondamentale per gli operatori internazionali per capire e prevedere le tendenze in atto e identificare le migliori strategie di sviluppo urbano e di investimento", ha spiegato Filippo Rean Direttore Generale di Rx France, organizzatrice del Mipim in apertura della 34ma edizione del salone. Un’attenzione particolare è stata dedicata, quest’anno, al tema dell’immobiliare residenziale e a come far convergere i settori pubblico e privato al sevizio del residenziale di domani”.
 
"Come ben noto, l'Italia vanta un patrimonio culturale straordinario, ricco di opere d'arte, monumenti storici e reperti che testimoniano l’importanza della storia millenaria che permea il nostro stato e lo rende unico in tutto il mondo. - ha affermato Renato Loiero, consigliere economico del Presidente del Consiglio -  Una fonte inesauribile di ispirazione e conoscenza che si riflette perfettamente nell’economia della nazione caratterizzata da un tessuto produttivo fervente, capace, ancora oggi, di sviluppare e produrre una vasta gamma di prodotti di alta qualità sotto l’egida di un’innata creatività che ha contribuito a posizionare l'Italia come un centro globale di eccellenza nel settore manifatturiero e nel campo della ricerca e sviluppo. Consideriamo spesso il "Made in Italy" come simbolo di eccellenza nel design, nella moda e nell'industria automobilistica. Tuttavia, raramente riflettiamo sul fatto che anche i settori immobiliare, infrastrutture e trasporti possono essere annoverati tra queste espressioni di prestigio. Le nostre città ne sono una testimonianza tangibile”.
 
Una gestione innovativa del patrimonio immobiliare dello Stato attraverso la collaborazione interistituzionale e le partnership con i privati per gli interventi di valorizzazione e riqualificazione. Con questo messaggio l’Agenzia del Demanio si è presentata ai player internazionali del real estate presenti al MIPIM 2024, la fiera internazionale che si chiude oggi a Cannes. In collaborazione con l’Agenzia ICE-ITA, l’Agenzia ha avuto l’opportunità di illustrare agli investitori il nuovo paradigma adottato per la gestione e valorizzazione dei beni dello Stato per ricostruire, attraverso immobili rigenerati una relazione con il territorio affinché i cittadini si riapproprino dei beni, li usino e li considerino parte della loro vita sociale.
L’Agenzia del Demanio ha previsto investimenti per quasi 5,2 miliardi di euro, la maggior parte dei quali si tradurrà in opportunità di mercato, con l’obiettivo di realizzare interventi per quasi 2 miliardi di euro entro il 2026. L’obiettivo è di realizzare edifici governativi digitali, sostenibili e polifunzionali e adottare soluzioni che rigenerino il contesto urbano in maniera sostenibile. Un esempio è la realizzazione dei Poli Giudiziari nei Comuni di Bari, Bologna e Perugia che daranno nuova vita ad aree abbandonate per renderle efficienti dal punto di vista funzionale, inclusive e accessibili. A Perugia, l’ex Carcere Femminile, che si trova nel cuore della città, nei prossimi mesi verrà trasformato da luogo di esclusione dalla vita sociale in un luogo di giustizia, aperto ai cittadini.
Il nuovo approccio dell’Agenzia include la gestione e lo sviluppo del patrimonio pubblico d’intesa con le istituzioni, gli enti territoriali e gli operatori privati, per una rigenerazione urbana che crei valore riqualificando e integrando gli immobili nel contesto urbano, in linea con i piani di sviluppo territoriali. In quest’ottica, entro la fine del 2024, l’Agenzia avvierà 17 ‘Piani Città degli Immobili Pubblici’: strumenti per la pianificazione di interventi di riqualificazione per rispondere ai fabbisogni degli enti territoriali e dei cittadini.
Il MIPIM è il contesto ideale in cui l’Agenzia incontra il mercato internazionale e presenta le proprie attività ai principali attori privati, anche per stimolare l’avvio di partnership. Quest’anno l’Agenzia ha puntato sulla partecipazione al concorso globale di architettura e design urbano Reinventing Cities. Il progetto di C40, la rete mondiale di circa cento sindaci impegnati sul contrasto alla crisi climatica. In linea con i principi di sostenibilità, resilienza e inclusività, l’Agenzia ha proposto sei immobili non utilizzati in cinque città italiane che si prestano a essere valorizzati attraverso progetti di rigenerazione e trasformazione urbana a zero emissioni, anche in partenariato pubblico-privato. In questo senso, l’appuntamento di Cannes si è rivelato occasione importante per incontrare investitori e stakehoder e avviare interlocuzioni per nuove forme di partenariato pubblico-privato