13 Dicembre 2023

Decreto Anticipi: salta ufficialmente la proroga del Superbonus 110%. Ipotesi salvagente per i lavori già pagati nel 2023

Il Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del Decreto Legge n. 145/2023 (Decreto Anticipi) da cui è sparita la proroga per il superbonus 110%
E’ definitivamente saltata la possibilità che la proroga per il superbonus 110% arrivi prima di fine dicembre (se mai arriverà). Con 87 voti favorevoli, 46 contrari e nessuna astensione, il Senato ha, infatti, approvato con modificazioni il disegno di legge di conversione del Decreto-Legge n. 145/2023 (Decreto Anticipi) recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.
Dopo l’approvazione di un testo predisposto dal Governo, il provvedimento passa adesso all'esame della Camera che avrà tempo fino al 17 dicembre 2023 per approvare definitivamente la conversione in legge del Decreto Anticipi.
Alla fine non è passato nessuno degli emendamenti presentati da quasi tutte le forze parlamentari che chiedevano una proroga dell’aliquota del 110% per l’utilizzo delle detrazioni fiscali di cui all’art. 119 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio).
Il 31 dicembre 2023, infatti, non terminerà il superbonus ma solo la sua aliquota potenziata al 110% che a partire dall’1 gennaio 2024 diminuirà al 70% per i principali soggetti beneficiari, ovvero quelli di cui all’art. 119, comma 9, lettera a) del Decreto Rilancio: i condomini e le persone fisiche proprietarie o comproprietarie con altre persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari autonomamente accatastate.
A questo punto l’ultima spiaggia per una eventuale proroga è rappresentata dalla Legge di Bilancio 2024 che approderà nei prossimi giorni in Parlamento per l’approvazione definitiva e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro gli ultimi giorni dell’anno.
Resta infatti in campo la possibilità di un SAL straordinario per i condomini, per beneficiare della detrazione del 110 per cento per le spese pagate fino al 31 dicembre 2023. A chiarire la natura dell'emendamento è il relatore della Manovra Guido Liris di Fratelli d'Italia (in foto). Sul Superbonus è allo studio una modifica "non in termini di proroga, ma di Sal (Stato di avanzamento lavori) straordinaria" al 31 dicembre 2023. Ma cosa significa? In sostanza, l'emendamento che non è oneroso "fissa la possibilità di arrivare ai primi 10 giorni di gennaio 2024 con tutta la documentazione per salvaguardare l'agevolazione sui lavori fatti entro fine anno", ha spiegato Liris. Si tratta di un provvedimento "utile per il completamento dei lavori", ha aggiunto. la Sal straordinaria non consentirebbe l'apertura di nuovi cantieri, ma la possibilità di poterne chiudere qualcuno. I condomini che hanno avviato i lavori contando sul bonus al 110%, con il calare dell'agevolazione nel 2024 potrebbero trovarsi nella condizione di doversi auto-finanziare l'intervento, e quindi potrebbero preferire la chiusura del cantiere