05 Febbraio 2025

Decreto Salva Casa: pubblicate le linee guida del MIT
 

Lo Studio Legale Belvedere & Partners informa che il 30 gennaio 2025 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato le “linee di indirizzo e criteri interpretativi sull’attuazione del decreto-legge del 29 maggio 2024, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge del 24 luglio 2024, n. 105 (DL Salva Casa)”.

Il documento si articola in quattro sezioni:
 
  • una prima sezione dedicata alle questioni afferenti allo stato legittimo degli immobili (articolo 9-bis D.P.R. 380/2001);
  • una seconda sezione dedicata alle modifiche in tema di mutamento della destinazione d’uso (articoli 10, comma 2, e 23-ter D.P.R. 380/2001);
  • una terza sezione dedicata alle procedure finalizzate a sanare o regolarizzare le difformità edilizie (articoli 34-bis, 34-ter e 36-bis D.P.R. 380/2001);
  • una quarta sezione dedicata alle disposizioni afferenti all’adeguamento degli standard edilizi (articoli 2-bis, 6 e 24 D.P.R. 380/2001).
 Al seguente link è possibile prendere visione delle sopracitate linee guida.
Roma: nuovo Piano Regolatore Generale. Pubblicata la deliberazione di variante normativa
 
Arriva un nuovo Piano Regolatore Generale a Roma, approvato dall’Assemblea Capitolina a quasi 20 anni dall’ultima revisione. La Città Eterna si prepara così ad introdurre normative aggiornate in materia urbanistica e ad avviare una rigenerazione urbana più sostenibile, ma parla anche di housing sociale e difesa della residenzialità.
È stata pubblicata, infatti,  sull’Albo Pretorio la Deliberazione n.169 dell’11 dicembre 2024, con cui l’Assemblea Capitolina ha adottato la variante parziale alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG di Roma.
Sarà possibile presentare osservazioni entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso di deposito.
Ad essere modificate sono ben 67 norme (più della metà del totale), e l’attenzione si concentra principalmente su alcuni punti:
  • semplificare le procedure urbanistiche;
  • tutelare il centro storico;
  • favorire la rigenerazione urbana con una semplificazione burocratica;
  • incentivare la nascita di nuove strutture polivalenti e centri culturali e sportivi.
Grazie alla semplificazione delle procedure urbanistiche, più di 200 piani integrati di rigenerazione, fermi da oltre 20 anni, potranno finalmente vedere la luce e ottenere il permesso di costruire convenzionato. Per quanto riguarda invece la tutela del centro storico e della residenzialità, Roma vieta di aumentare la volumetria degli edifici e pone importanti restrizioni alle case vacanza e b&b nelle zone centrali. Parlando di rigenerazione urbana, quello che l’amministrazione romana intende incentivare è l’investimento da parte dei privati.
Per raggiungere questo obiettivo, il nuovo Piano Regolatore Generale prevede una semplificazione importante della burocrazia, che renderà la Città Eterna più appetibile per i capitali di investimento sia nazionali che esteri.
Quello su cui Roma punta parecchio, inoltre, è il recupero degli immobili abbandonati. Dal lato residenziale, attraverso ristrutturazioni e l’introduzione di un articolo che definisce una volta per tutte l’housing sociale. In particolare, si parla di studentati e senior housing, che permetteranno a studenti e over 65 di avere contratti di affitto calmierati e accessibili, e che sorgeranno su tutto il territorio della Capitale. Dal lato commerciale invece, sono state eliminate le norme che imponevano agli hotel di avere al massimo 60 posti letto, e aumentando l’accorpamento dei locali commerciali fino ad un massimo di 500 mq. Infine, Gualtieri non dimentica l’importanza dell’aspetto ludico: l’amministrazione Capitolina intende incentivare, attraverso il recupero di spazi attualmente in disuso, la nascita di nuove strutture polivalenti, centri culturali e sportivi.
La città di Roma, con le modifiche al Piano Regolatore Generale, vuole quindi allineare le normative alle esigenze attuali, sia in materia di efficienza energetica che di sostenibilità ambientale. Roma, che ha già ottenuto il primo posto in Italia per gli investimenti immobiliari turistici, ha il duplice obiettivo di migliorarsi e di attrarre nuovi capitali, sia nazionali che internazionali.