09 Gennaio 2023
La riforma del Codice dei contratti pubblici: il Consiglio di Stato pubblica lo schema definitivo con i relativi allegati
Lo Studio Legale Belvedere Inzaghi &V Partners informa della pubblicazione dello schema definitivo del nuovo Codice avvenuta sul sito di giustizia-amministrativa lo scorso 13 dicembre.
La riforma del Codice dei contratti pubblici: il Consiglio di Stato pubblica lo schema definitivo con i relativi allegati
Lo Studio Legale Belvedere Inzaghi &V Partners informa della pubblicazione dello schema definitivo del nuovo Codice avvenuta sul sito di giustizia-amministrativa lo scorso 13 dicembre.
Insieme allo schema sono stati presentati:
Quanto all’iter del procedimento di adozione del nuovo Codice, si ricorda che, con la Legge delega n. 78/2022, recante “delega al Governo in materia di contratti pubblici”, in vigore dallo scorso 9 luglio, il Governo è stato delegato di adottare nei successivi sei mesi “uno o più decreti legislativi recanti la disciplina dei contratti pubblici”; il Governo ha poi affidato la formulazione del progetto del nuovo Codice al Consiglio di Stato che, per tale scopo, ha costituito una Commissione speciale composta da magistrati ed esperti della materia.
Con Comunicato del Consiglio dei Ministri n. 10 del 16 dicembre, è stato approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici; si avvia adesso l’iter per l’acquisizione dei pareri da parte della Conferenza Unificata Stato – Regioni e delle Commissioni parlamentari, vista la scadenza per l’entrata in vigore del decreto legislativo che conterrà il nuovo Codice prevista per il 1 aprile 2023.
Slides di presentazione del nuovo codice degli appalti
Lo Studio Legale Belvedere Inzaghi &V Partners informa della pubblicazione dello schema definitivo del nuovo Codice avvenuta sul sito di giustizia-amministrativa lo scorso 13 dicembre.
Insieme allo schema sono stati presentati:
- un elaborato contenente gli allegati allo schema del Codice dei contratti pubblici: si tratta di 35 allegati che sostituiranno ogni altra fonte attuativa del Codice ad oggi vigente con l’obiettivo di fornire (come precisato nella relazione illustrativa) “un codice che non rinvii a ulteriori provvedimenti attuativi e sia immediatamente autoesecutivo”;
- a relazione illustrativa agli articoli e agli allegati del Codice che intende fornire le linee guida per l’applicazione delle nuove norme;
- una tabella di confronto tra il nuovo schema del Codice e il D. Lgs n. 50/2016 da cui si comprende anche lo sforzo compiuto dalla Commissione speciale per semplificare la disciplina di settore.
Quanto all’iter del procedimento di adozione del nuovo Codice, si ricorda che, con la Legge delega n. 78/2022, recante “delega al Governo in materia di contratti pubblici”, in vigore dallo scorso 9 luglio, il Governo è stato delegato di adottare nei successivi sei mesi “uno o più decreti legislativi recanti la disciplina dei contratti pubblici”; il Governo ha poi affidato la formulazione del progetto del nuovo Codice al Consiglio di Stato che, per tale scopo, ha costituito una Commissione speciale composta da magistrati ed esperti della materia.
Con Comunicato del Consiglio dei Ministri n. 10 del 16 dicembre, è stato approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici; si avvia adesso l’iter per l’acquisizione dei pareri da parte della Conferenza Unificata Stato – Regioni e delle Commissioni parlamentari, vista la scadenza per l’entrata in vigore del decreto legislativo che conterrà il nuovo Codice prevista per il 1 aprile 2023.
Slides di presentazione del nuovo codice degli appalti