28 Maggio 2017

Lazio, la Regione recepisce il Regolamento Edilizio Tipo

Regione Lazio

di Rossella Calabrese (www.edilportale.com)


 


È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale la Delibera 243/2017 con cui la Regione Lazio recepisce il Regolamento Edilizio Tipo (RET). Dopo la Regione Puglia e la Regione Liguria, anche il Lazio recepisce l’Intesa Governo-Regioni-Comuni sottoscritta in Conferenza Unificata il 20 ottobre 2016.



La Delibera contiene:



  1. a) Schema diregolamento edilizio tipointegrato a seguito delle osservazioni degli Enti locali (Allegato 1);

  2. b) Quadro delledefinizioni uniformi(Allegato A);

  3. c) Ricognizione delledisposizioni incidenti sugli usi e le trasformazioni del territorioe sull’attività edilizia, integrata con la normativa regionale (Allegato B);

  4. d)Norme tecniche di dettaglioai fini della corretta interpretazione delle definizioni uniformi: criteri per la fase di prima applicazione (Allegato C);

  5. e) Documento dicontrodeduzionealle osservazioni (Allegato D).


 
I Comuni hanno 180 giorni di tempo dalla pubblicazione della Delibera concede ai Comuni per adeguare i propri Regolamenti edilizi. Dopo l’adeguamento, i Comuni avranno ulteriori 60 giorni per inviare gli schemi dei regolamenti edilizi adottati alla Provincia di appartenenza o alla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Entro 60 giorni dalla data di ricevimento, tali enti potranno inviare al Comune osservazioni sulla rispondenza ai criteri generali indicati, e proporre eventuali modifiche. Decorso tale termine i Comuni adottano i regolamenti edilizi pronunciandosi motivatamente sulle eventuali osservazioni.


Qualora i Comuni non provvedano nei 180 giorni, le definizioni uniformi e le disposizioni sovraordinate in materia edilizia trovano diretta applicazione, prevalendo sulle disposizioni comunali con esse incompatibili. Alle domande di titolo abilitativo edilizio, anche in sanatoria, e a tutti i procedimenti in corso, presentati fino alla data di adozione dei nuovi regolamenti edilizi comunali, e comunque non oltre 180 giorni dalla pubblicazione della Delibera 243/2017, si applica la disciplina previgente.  
Per i Comuni ricompresi nel cratere sismico, i termini per l’adeguamento decorreranno dalla cessazione dello stato di emergenza.