09 Ottobre 2024

Nuove Disposizioni per la riduzione del costo di costruzione: Delibera Comunale di Milano n. 64/2024

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(fonte Studio Inzaghi)

Nuove Disposizioni per la riduzione del costo di costruzione: Delibera Comunale di Milano n. 64/2024

La Delibera di Consiglio Comunale di Milano n. 28/2023 disciplina la riduzione del contributo commisurato al costo di costruzione per gli interventi edilizi volti alla realizzazione di servizi privati di interesse pubblico o generale (SPIG) realizzati ai sensi dell'art. 4 delle Norme di Attuazione del Piano dei Servizi del Piano di Governo del Territorio e dell'art. 9 della Legge Regionale n. 12/2005.

La delibera è finalizzata ad anticipare e specificare in via sperimentale, nelle more dell'approvazione del nuovo Regolamento Edilizio, i criteri e le declinazioni relativi alle riduzioni del contributo commisurato al Costo di Costruzione (CCC).

Le percentuali di riduzione del CCC prevedono un massimo del 50% per tutti gli interventi edilizi volti alla realizzazione di SPIG e un massimo del 60% per servizi privati convenzionati per l'infanzia (fascia 0-3) individuati nel catalogo dei servizi del Piano dei Servizi nella categoria "Istruzione, Formazione e Lavoro".

Per usufruire delle percentuali di riduzione sopra indicate, è necessario che gli interventi edilizi volti alla realizzazione di SPIG si dotino dei requisiti denominati Criteri Ambientali Minimi (CAM). I CAM sono requisiti volti a individuare, nelle varie fasi del ciclo vita dell'opera, la migliore soluzione progettuale, il prodotto o il servizio che comporti una riduzione dell'impatto ambientale degli edifici.

I CAM possono essere selezionati in forma alternativa o composta al fine di raggiungere la percentuale di riduzione. L'uso alternativo o combinato delle misure di riduzione della CO2 previste dall'art. 10 delle Norme Attuative del Piano delle Regole, quando coincidono con i CAM, non permette di applicare lo sconto. Lo stesso vale se i CAM coincidono con altri requisiti imposti da normative superiori.

L'Allegato 2 alla Delibera individua 42 CAM formulati in coerenza con il Decreto Ministeriale n. 256/2022. Nello specifico: i primi 37 CAM tengono conto non solo dell'efficientamento energetico, ma anche di altri aspetti legati alla sostenibilità ambientale. A ciascuno di questi CAM è assegnata una percentuale di riduzione variabile da 1,5% a 3,5%, attribuendo maggiore peso ai CAM più aderenti agli obiettivi di sostenibilità ambientale contenuti negli strumenti di programmazione comunale; gli altri 5 CAM considerano aspetti connessi alla salute, sicurezza, benessere e durabilità dei servizi secondo standard qualitativi elevati. A ciascuno è assegnata una percentuale di sconto pari al 5%.

Le Analisi del ciclo vita (Life Cycle Assessment - LCA) sono previste per i soli servizi privati di interesse pubblico o generale diversi dai servizi per l'infanzia. L'analisi del ciclo vita degli edifici consiste in una metodologia analitica e sistematica che valuta l'impronta ambientale di un prodotto o servizio lungo il suo intero ciclo di vita. I riferimenti normativi dell'LCA sono le norme UNI EN 15643 e UNI EN 15978.

I titoli che possono usufruire dello sconto sul CCC sono quelli non ancora rilasciati o comunque non ancora efficaci alla data di esecutività della Delibera; per gli interventi direttamente collegati all'evento olimpico, le riduzioni sono applicabili ai titoli edilizi e loro eventuali varianti presentate per raggiungere i requisiti CAM, anche se derivanti da piani o permessi di costruire convenzionati già approvati, fermo restando che i contributi sul CCC eventualmente già versati non potranno essere oggetto di restituzione.

Per ottenere la riduzione del CCC è necessario redigere e presentare idonea documentazione comprovante il rispetto di ogni singolo CAM scelto, esplicitando le soluzioni adottate per raggiungere le prestazioni previste dai decreti di riferimento dei CAM. Nello specifico la documentazione comprende: la relazione CAM in cui il progettista indica, per ogni criterio, le scelte progettuali inerenti le modalità di applicazione, integrazione di materiali, componenti e tecnologie adottate; il computo metrico estimativo presentato ai fini della determinazione del contributo commisurato al costo di costruzione dovrà essere coerente con le opere previste in applicazione dei criteri CAM.

È inoltre necessario presentare idonea garanzia fideiussoria pari alla riduzione prevista, incrementata dell'importo corrispondente all'interesse legale calcolato dalla data di efficacia a quella di scadenza del titolo abilitante l'esecuzione delle opere. Le garanzie verranno svincolate a seguito della presentazione, a fine lavori, della documentazione comprovante il raggiungimento dei requisiti CAM selezionati nell'allegato 2 per la riduzione e ad esito positivo della verifica istruttoria all'atto della presentazione della documentazione comprovante il raggiungimento dei requisiti CAM.

(fonte Studio Inzaghi)