17 Gennaio 2024

Residenze per studenti universitari e sedi AFAM, nuove risorse dalla Manovra

356 milioni di euro per costruire e ristrutturare alloggi, Conservatori e Accademie di Belle Arti

 
Costruzione e ristrutturazione delle residenze per studenti universitari e miglioramento e messa in sicurezza, di Conservatori e Accademie di Belle Arti. Sono le misure per l’edilizia universitaria contenute nella Legge di Bilancio 2024.
 
Gli obiettivi degli investimenti finalizzati a rafforzare il diritto allo studio sono due:
 
1. Housing universitario - 150 milioni di euro sono assegnati al Fondo a sostegno dell’edilizia universitaria per finanziare interventi di costruzione, ristrutturazione e miglioramento degli edifici per alloggi e residenze per studenti universitari. Il finanziamento sarà crescente e prevede 10 milioni di euro per il 2024, 20 per il 2025, 50 per il 2026 e 70 milioni per il 2026 destinati all’edilizia universitaria, per un totale di 150 milioni di euro.

  1. Edilizia AFAM- Per le Istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, la Manovra prevede lo stanziamento totale di 206 milioni di euro: 6 milioni di euro per il 2025 e 20 milioni per ciascuna annualità dal 2026 al 2035. Le risorse sono destinate a interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico e efficientamento energetico di Conservatori e Accademie di Belle Arti.


Housing universitario, gli altri investimenti

Questi ultimi stanziamenti decisi con la Legge di Bilancio 2024 si aggiungono a quelli in corso per incrementare i posti letto per gli studenti universitari. Con 300 milioni di euro del PNRR saranno realizzati i primi 7.500 posti letto. Altri bandi da 660 milioni di euro porteranno alla realizzazione di ulteriori 52.500 posti letto.
Il Decreto Anticipi ha istituito un Fondo da 262 milioni di euro per comprare e prendere in affitto immobili per incrementare la disponibilità dei posti letto. Recentemente il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha assegnato 500 milioni di euro per la realizzazione di 5400 alloggi.   
MUR e Agenzia del Demanio hanno sottoscritto un protocollo di intesa per reperire immobili pubblici poco utilizzati o in disuso da trasformare in nuove residenze universitarie.