14 Novembre 2022

Roma Capitale: per gli interventi di rigenerazione urbana via libera ai cambi di destinazione d’uso in deroga alle percentuali di mix funzionale

Roma Capitale: per gli interventi di rigenerazione urbana via libera ai cambi di destinazione d’uso in deroga alle percentuali di mix funzionale
 
Lo Studio Legale Belvedere Inzaghi & Partners segnala che a cinque anni dall’entrata in vigore della Legge Regionale n. 7/2017 sulla rigenerazione urbana, il DPAU - Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica di Roma Capitale ha raccolto in un unico documento i pareri elaborati dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma in merito all’interpretazione di alcune disposizioni della legge.
Con riferimento agli interventi di rigenerazione urbana, la Legge Regionale n. 7/2017 stabilisce che i Comuni possono prevedere:
  • la realizzazione di programmi di rigenerazione urbana, con il riconoscimento di una premialità volumetrica fino al 35% della superficie lorda esistente (incrementabile di un ulteriore 5% ove la superficie di suolo coperta esistente venga ridotta di almeno il 15% a favore della superficie permeabile) per il rinnovo del patrimonio edilizio esistente (articolo 2);
  • l’individuazione di ambiti territoriali di riqualificazione e recupero edilizio in cui sono consentiti interventi di ristrutturazione edilizia e urbanistica, con la possibilità di incrementare la volumetria o la superficie lorda esistenti nella misura massima del 30 per cento (articolo 3);
  • nell’ambito dei propri strumenti urbanistici generali, la possibilità di realizzare con titolo edilizio diretto interventi di ristrutturazione edilizia di fabbricati aventi una superficie lorda complessiva fino a 10.000 mq, con mutamento di destinazione d'uso, escluso l’insediamento di funzioni rurali e di medie e grandi strutture di vendita (articolo 4), nonché interventi di ampliamento del 20% della volumetria o della superficie utile esistente degli edifici a destinazione residenziale con un incremento massimo di 70 mq di superficie, a fronte di interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico (articolo 5).
L’articolo 6 della Legge Regionale n. 7/2017 consente inoltre la realizzazione di interventi diretti di ristrutturazione edilizia, con un incremento fino ad un massimo del 20% della volumetria o della superficie lorda esistente (10% della superficie coperta negli edifici produttivi), con possibilità di insediare nuove funzioni “nel rispetto delle destinazioni d’uso previste dagli strumenti urbanistici”.
Il documento del DPAU precisa che, in relazione agli interventi diretti di cui all’articolo 6, si può procedere alla modifica della destinazione d’uso a favore di una o più delle funzioni previste nel PRG o nei Piani Attuativi, senza dover rispettare le percentuali di mix funzionale indicate in tali Piani.
Al seguente link è possibile prendere visione della nota del DPAU di Roma Capitale del 24 ottobre 2022.