Con recentissima Sentenza della Cassazione del 7 Maggio è stato riconosciuto definitivamente il diritto del locatore persona fisica ad optare per la Cedolare, a prescindere dalla natura del Conduttore.

(v. articolo del Sole 24 ore)
Dopo 13 anni di incertezze e contenziosi, arriva la parola della Cassazione: la cedolare secca sugli affitti si può applicare anche quando l'inquilino è una società o un'impresa che prende in locazione una casa per i propri dipendenti, clienti o fornitori.
La sentenza è la numero 12395 depositata il 7 maggio. La circolare di Agenzia delle Entrate che per prima ha sostenuto il "no" alla tassa piatta in questi casi è la numero 26 del 1° giugno 2011. Tredici anni in cui molti locatori hanno rinunciato al regime agevolato e in cui qualcuno ha tentato la via del contenzioso, spesso con esito favorevole
Ora si aprono diverse questioni:
- cosa succede ai contenziosi ancora in corso (CONFEDILIZIA auspica che l'Agenzia abbandoni le liti pendenti, per adesso non ci sono ovviamente reazioni ufficiali);
- cosa succede ai proprietari che vogliono applicare la cedolare avendo come inquilino un'impresa (in fase di prima registrazione, oggi la procedura telematica RLI prevede un blocco, da capire se e quando sarà rimosso; finora chi ha voluto optare ha fatto ricorso a diversi espedienti pratici
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