20 Febbraio 2023
Superbonus: decreto in Gazzetta, parte stop cessione crediti
Il Consiglio dei Ministri, nell’adunanza del 16 febbraio 2023, ha adottato una serie di provvedimenti, tra cui un decreto legge (DL n. 11 del 16 febbraio 2023) sulla cessione dei crediti relativi ai bonus edilizi. Il testo interviene per modificare la disciplina riguardante la cessione dei crediti d’imposta afferenti a spese per gli interventi in materia di:
Dall’entrata in vigore del decreto, a eccezione di specifiche deroghe per le operazioni già in corso, non sarà più possibile per i soggetti che effettuano tali spese optare per il cosiddetto “sconto in fattura” né per la cessione del credito d’imposta. Inoltre, non sarà più consentita la prima cessione dei crediti d’imposta relativi a specifiche categorie di spese; resta invece inalterata la possibilità della detrazione degli importi corrispondenti.
Si introduce il divieto, per le P.A., di essere cessionarie di crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali maturati con dette tipologie di intervento.
Infine, il testo chiarisce il regime della responsabilità solidale nei casi di accertata mancata sussistenza dei requisiti che danno diritto ai benefici fiscali
- recupero patrimonio edilizio,
- efficienza energetica,
- “superbonus 110%”,
- misure antisismiche,
- facciate,
- impianti fotovoltaici,
- colonnine di ricarica,
- barriere architettoniche.
Dall’entrata in vigore del decreto, a eccezione di specifiche deroghe per le operazioni già in corso, non sarà più possibile per i soggetti che effettuano tali spese optare per il cosiddetto “sconto in fattura” né per la cessione del credito d’imposta. Inoltre, non sarà più consentita la prima cessione dei crediti d’imposta relativi a specifiche categorie di spese; resta invece inalterata la possibilità della detrazione degli importi corrispondenti.
Si introduce il divieto, per le P.A., di essere cessionarie di crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali maturati con dette tipologie di intervento.
Infine, il testo chiarisce il regime della responsabilità solidale nei casi di accertata mancata sussistenza dei requisiti che danno diritto ai benefici fiscali