26 Settembre 2022

Alessandro Marchesini nuovo chief digital strategy officer di Planet smart city

Planet smart city annuncia la nomina di Alessandro Marchesini a chief digital strategy officer della società, con l’obiettivo di incrementare la componente digitale dell’attività del gruppo attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi destinati al mercato italiano e internazionale.
Nel suo ruolo Marchesini sarà chiamato a dare risposta a tre esigenze: consolidare l’offerta di servizi digitali incorporata nelle soluzioni abitative smart affordable (le case intelligenti a prezzi accessibili) proposte da Planet smart city; aggiungere nuovo valore all’offerta di servizi SaaS (software-as-a-service) dedicati agli sviluppatori immobiliari per progetti di nuova realizzazione; e definire prodotti digitali in grado di aumentare l’efficienza gestionale dei grandi complessi residenziali. 
44 anni, nato a Rimini, Marchesini ha conseguito una laurea in ingegneria elettronica all’università di Bologna e compiuto studi alla university of California di San Diego. Il suo percorso formativo è stato completato dal Global Mba all’Imperial college of London business school che gli ha anche riconosciuto il Dean’s list award for academic excellence (premio che riconosce il più alto livello dimostrato da uno studente). È membro della Royal academy of Arts di Londra.
Marchesini si è formato professionalmente a Londra e negli Stati Uniti lavorando per start-up, scale-up e colossi del tech della Silicon Valley. Dopo un inizio nell’entertainment software industry (Eidos), è passato in Openwave, azienda che è stata tra i creatori del primo protocollo per la navigazione internet sui dispositivi mobili (Wap). Ha successivamente lavorato in SaaS e, negli ultimi anni, ricoperto in Oracle il ruolo di Senior Director of SaaS Cloud, coordinando la gestione di cinque linee di prodotto e team internazionali distribuiti tra India, Polonia, Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti (California e Florida).
Marchesini ha maturato una solida esperienza nella gestione di gruppi digital negli Stati Uniti e nelle aree Emea e Apac e costruito un track record nel lancio di nuovi prodotti per ecosistemi esistenti, in particolare per applicazioni SaaS B2B e B2B2C. Ha inoltre curato le fasi di due diligence tecnologica, di prodotto e risorse umane per numerose operazioni di M&A.
“Tecnologie e sistemi digitali sono centrali nel modello di business del nostro Gruppo: caratterizzano i nostri progetti di sviluppo immobiliare (oggi dieci, per oltre diecimila unità abitative, in Brasile, Stati Uniti e India) e sono oggetto della consulenza che il Gruppo Planet Smart City fornisce a sviluppatori e gestori di grandi complessi immobiliari nel mondo”, ha dichiarato Gianni Savio, ceo di Planet smart city. “L’esperienza di Alessandro contribuirà a posizionarci come leader tra i real estate developer, in campo internazionale, capaci di essere pionieri nell’integrazione di tecnologie digitali all’interno di progetti di sviluppo, sia in termini di hardware che di software. E questo con tre obiettivi: valorizzare la user experience dei residenti, creare nuove fonti di ricavo generate dai servizi che andremo a offrire, oltre che fornire soluzioni in grado di ottimizzare la gestione dei grandi patrimoni immobiliari”.
“L’arrivo in questo momento di forte crescita del Gruppo mi offre l’opportunità per valorizzare le mie competenze e l’esperienza di leadership maturata in progetti internazionali”, ha dichiarato Marchesini. “Credo che questo background possa contribuire a ridisegnare la customer experience digitale dei residenti, non solo dei distretti progettati da Planet Smart City ma in tutto il mondo, e gli strumenti tecnologici che l’azienda mette a disposizione degli sviluppatori e gestori di patrimoni immobiliari. A quest’obiettivo dovremo lavorare in sinergia con partner e market player posizionando Planet Smart City come integratore e distributore di servizi digitali propri e di aziende terze. Tutto questo per raggiungere il nostro fine ultimo: migliorare la vita dei cittadini e contribuire al progresso umano, sociale e tecnologico negli ambiti urbani in cui viviamo e operiamo”.