09 Ottobre 2024

Inspiring Cities - Coima compie 50 anni e avvia una riflessione sulle città
 
 

Compie 50 anni Coima e, per festeggiare, avvia un momento di riflessione sul futuro delle città. Il programma ‘Inspiring Cities ‘comprende un libro, un hackathon, un questionario e un evento in calendario il prossimo 10 ottobre. Il volume, edito da Skira e curato da Fulvio Irace, racconta la storia e propone una visione futura. Il capitolo finale (The Unwritten Chapter: Next 50 Years), non è ancora scritto e verrà composto con i contributi di studenti, mondo accademico, culturale e cittadini che potranno compilare un questionario online sulle città del futuro.
Lo scorso 5 ottobre, in occasione dello ‘University Hackathon for Inspiring Cities‘, 130 studenti di 13 università di Roma e di Milano si sono incontrati per per ripensare i modelli di città alla luce dei nuovi trend ambientali, demografici, sociali e tecnologici. L’esito dei lavori del concorso di idee e il libro verranno presentati nell’ambito dell’evento Inspiring Cities che si terrà nel cantiere dell’ex Scalo di Porta Romana a Milano, l’opera di rigenerazione urbana in capo al Fondo Porta Romana – promosso e gestito da Coima Sgr e partecipato da Covivio, Prada Holding e Coima Esg City Impact Fund – che riqualificherà la zona sud del capoluogo lombardo situata tra via Ripamonti e Corso Lodi e accoglierà il Villaggio Olimpico per i Giochi Invernali del 2026, una struttura che al termine della manifestazione olimpica sarà convertita nello studentato in edilizia convenzionata più grande d’Italia, con oltre 1.700 posti letto. Simbolo di una Milano in continuo divenire, lo scalo ospiterà nel corso dell’evento i principali esponenti del mondo accademico, economico e culturale, oltre a numerosi architetti che nel corso degli anni hanno collaborato con Coima.
La mattinata sarà dedicata alla presentazione degli elaborati prodotti nel corso dell’hackathon da parte delle studentesse e degli studenti coinvolti, accompagnati all’esposizione dai rettori che presenteranno la visione della propria istituzione sui temi trattati e da 13 architetti che illustreranno la propria visione sulle città del futuro (Stefano Boeri, Boeri Studio; Christopher Choa, Outcomist; Michele De Lucchi, Amdl Circle; Bernardo Fort-Brescia,  Arquitectonica; Andreas Kipar, Land; Colin Koop, SOM; Kim Herforth Nielsen, 3XN; Fabio Novembre, Fabio Novembre Studio; Lee Polisano, PLP Architects; Michele Rossi, Park Associati; Patricia Viel, ACPV; James von Klemperer, KPF; Cino Zucchi, Cza). I lavori verranno valutati da una giuria composta da giovani talenti di Coima e presieduta da Ferruccio Resta, presidente della Fondazione Politecnico di Milano e della Fondazione Bruno Kessler.
Nel pomeriggio, dopo i saluti istituzionali di Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, e Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e della Finanza, interverranno Andrea Bertelè, Partner di McKinsey & Company, e Christopher Choa, Director e Founder di Outcomist, che discuteranno dei trend che segneranno i centri urbani nei prossimi 50 anni.
Francesco Rutelli, presidente di Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali), affronterà il ruolo della cultura nelle città del futuro in dialogo con Andrée Ruth Shammah, direttore del Teatro Franco Parenti. Successivamente, Matteo Del Fante, CEO di Poste Italiane, Bianca Maria Farina, presidente di Fondazione Ania, Raffaello Ruggieri, Chief Lending Officer di Intesa Sanpaolo e Gelsomina Vigliotti, vice presidente di European Investment Fund | EIB Group discuteranno di capitali internazionali e italiani, visione a lungo termine, collaborazione partecipativa tra pubblico e privato come pilastri di una rigenerazione urbana che tenga al centro ambiente e residenti.
Infine, dopo la proclamazione del vincitore dell’hackathon, l’evento si chiuderà con la presentazione del libro ‘Inspiring Cities’ da parte di Fulvio Irace, suo curatore, che si confronterà con Alida, Kelly e Manfredi Catella, in un dialogo che ricorderà le esperienze, i progetti e le persone che hanno composto una visione concreta di città, dedicata alle prossime generazioni.