30 Gennaio 2023

Capital Markets: 11,7 mld di investimenti in Italia nel 2022

Il 2022 si e' chiuso in modo positivo per il mercato immobiliare italiano, con una crescita del 22% rispetto all'anno precedente e investimenti capital markets per 11,7 miliardi di euro. E' quanto emerge da un report di Jll, gruppo dei servizi e gestione investimenti per il real estate, secondo cui Milano guida il mercato con 4 miliardi, tornando ai livelli pre-Covid in termini di take-up e con un forte focus sugli uffici. Secondo Jll, la crescita e' stata molto sostenuta nei primi nove mesi dell'anno, mentre il quarto trimestre e' stato sensibilmente segnato dall'incertezza dovuta alla situazione macroeconomica, registrando un calo nei volumi. Lato leasing si sono registrati dati positivi nel complesso del 2022 per l'assorbimento di spazi a uso ufficio e logistico. Nel contesto europeo, l'Italia si e' distinta per le performance positive a dimostrazione della tenuta dei fondamentali del nostro mercato. Tra gli aspetti piu' rilevanti per il 2023 ci saranno la rigenerazione e l'upgrade tecnologico degli asset ad uso ufficio. In particolare, in termini di rigenerazione, nelle principali citta' del mondo circa l'80% degli edifici direzionali oggi esistenti sara' ancora in uso nel 20501. Per raggiungere il net zero, bisognerebbe riqualificare tra il 3% e il 3,5% dello stock esistente all'anno, mentre gli attuali progetti retrofitting interessano solo l'1% degli immobili. "Per il 2023 ci attendiamo un clima di cauta positivita', con fondamentali solidi e una ripresa dei volumi nella seconda parte dell'anno", ha detto Barbara Cominelli, amministratore delegato di Jll Italia. Tornando al 2022 e guardando ai vari comparti, il settore office, con oltre 5 miliardi di investimenti, valore quasi doppio rispetto al 2021, ha rappresentato circa il 40% del totale di mercato. La logistica ha mostrato una stabilita' dei volumi rispetto al 2021, realizzando circa 3 miliardi, attestandosi come seconda asset class in termini di quota sul totale. Gli investimenti nel settore hotel hanno registrato volumi pari a circa 1,2 miliardi, confermando l'Italia come uno dei mercati piu' rilevanti per i principali investitori del settore alberghiero, con un interesse rivolto soprattutto verso le destinazioni resort e leisure, da parte di investitori e operatori. Tra i settori emergenti, il living ha raggiunto complessivamente circa 0,6 miliardi e l'healthcare (0,4 miliardi di investimenti nel 2022, +20%), si dimostra un settore di interesse, in cui la domanda a lungo termine sara' trainata dall'allungamento delle aspettative di vita e che conferma i fondamentali, oltre a rappresentare un asset class d'investimento difensivo. Infine, l'impatto della situazione macroeconomica e' stato evidente sul settore retail, che ha registrato circa 0,8 miliardi di investimenti (in questo caso, dopo la crescita dei primi due trimestri, si e' evidenziato un calo nella seconda parte del 2022).