17 Giugno 2022
Corrono solo le costruzioni. L'industria è scesa ai livelli pre-pandemia
In Italia il settore delle costruzioni è l’unico a registrare, da oltre un anno, una crescita continua e significativa, proseguita anche nel primo trimestre del 2022: il valore aggiunto è arrivato al +26,9% rispetto al periodo pre-Covid (fine 2019).
L’industria, invece, che aveva recuperato bene dopo la caduta nella prima metà del 2020 dovuta al lockdown, ha perso terreno all’inizio di quest’anno, a causa dei rincari delle materie prime e della difficoltà negli approvvigionamenti, scendendo verso i livelli pre-pandemia (+0,7%).
Servizi e agricoltura restano ancora sotto i valori di fine 2019 (-1,7% e -3,7%). A inizio 2022, in particolare, il valore aggiunto dei servizi è rimasto quasi piatto: è solo per il secondo trimestre che le attese sono in miglioramento, in particolare per il turismo.
L’industria, invece, che aveva recuperato bene dopo la caduta nella prima metà del 2020 dovuta al lockdown, ha perso terreno all’inizio di quest’anno, a causa dei rincari delle materie prime e della difficoltà negli approvvigionamenti, scendendo verso i livelli pre-pandemia (+0,7%).
Servizi e agricoltura restano ancora sotto i valori di fine 2019 (-1,7% e -3,7%). A inizio 2022, in particolare, il valore aggiunto dei servizi è rimasto quasi piatto: è solo per il secondo trimestre che le attese sono in miglioramento, in particolare per il turismo.