
Cresce il mercato di pregio in Italia, fino a 32mila €/mq in Costa Smeralda
Cresce il mercato di pregio in Italia, fino a 32mila €/mq in Costa Smeralda
Il mercato immobiliare di pregio in Italia continua a mostrare una crescita stabile, sostenuta dall’aumento della domanda registrato nell’ultimo anno. Al Nord, l’acquisto della prima casa rappresenta il 50% delle compravendite, con Milano che si conferma il principale polo del settore tra le grandi città italiane. Al Centro (45%) e al Sud (42%), invece, si rafforza l’interesse per le seconde case.
Il Centro Italia si distingue per l’elevata presenza di acquirenti internazionali, che costituiscono il 60% delle compravendite. Seguono il Sud e le Isole con il 35%, mentre al Nord gli stranieri rappresentano il 30% del mercato, con una particolare preferenza per la zona dei Laghi.
Nel Sud e nelle Isole si registra la quota più alta di investimenti nel segmento di pregio (28%), con località esclusive come Capri, Porto Cervo e Porto Rotondo che continuano ad attrarre una clientela facoltosa. Queste le maggiori evidenze del primo Market Report Italia 2025 di Engel & Völkers Italia dedicato al mercato immobiliare di lusso, realizzato con il suppporto di Nomisma.
“Il mercato immobiliare di pregio in Italia continua a mostrare una notevole resilienza e attrattività, sia per gli acquirenti nazionali che internazionali. La nostra analisi evidenzia come le aree più prestigiose del Paese, grazie a fattori come la location, il contesto e la qualità degli immobili, mantengano un forte appeal” – commenta Muhannad Al Salhi, CEO di Engel & Völkers Italia. “Il rinnovato interesse per residenze di alta qualità ci spinge a una continua ricerca dell’eccellenza. Puntiamo a soddisfare le necessità di acquirenti e investitori, con un’offerta immobiliare distribuita capillarmente su tutto il territorio nazionale”.
“Il mercato del pregio si conferma essere un mercato di nicchia, con dinamiche proprie” – ha dichiarato Elena Molignoni, Head of Real Estate di Nomisma. “La scarsa dipendenza dal credito e l’interesse crescente da parte degli acquirenti stranieri hanno contribuito a mettere al riparo questo segmento dagli effetti congiunturali che hanno penalizzato il mercato immobiliare italiano nel corso del 2024”.
Più nel dettaglio, nel 2024, al Nord la domanda per l’acquisto della prima casa ha rappresentato circa il 50% delle compravendite di pregio, seguita dalle seconde case e dall’acquisto per investimento. Il Centro Italia, invece, vede la quota prima casa al 35% del totale a vantaggio delle seconde case, chiude il cerchio la domanda per investimento. Nel Sud e nelle Isole gli acquisti prima casa registrano una quota del 30% del mercato, seconda casa in quota e investimento. L’area geografica privilegiata dagli acquirenti internazionali è il Centro, con una quota pari al 60% delle compravendite. Al Nord gli acquirenti stranieri rappresentano solo il 30% circa del mercato e il 35% al Sud e nelle Isole.
Nel Nord-Ovest, Milano rimane il fulcro del mercato di pregio italiano, con aree come Brera e il Quadrilatero che raggiungono picchi di oltre 22.000 euro/mq per abitazioni ristrutturate al nuovo, con una media di 15.000 euro/mq nelle zone centrali. A Porta Romana e Porta Venezia, i prezzi variano tra 8.000 e 12.000 euro/mq. Tra i mercati prime dell’area seguono le località di lusso della Liguria, come Portofino e Santa Margherita Ligure, con prezzi che superano i 19.000 euro/mq e raggiungono punte di 25.000 euro/mq per le proprietà con vista mare.
Nel Centro Italia, Roma conferma la domanda sostenuta di residenze nelle zone di maggior pregio, come il centro storico e le aree limitrofe, tra cui Prati, Parioli e Pinciano, oltre all’Eur, nel quadrante sud. In queste zone i prezzi medi per le abitazioni ristrutturate raggiungono i 7.500 EUR/mq, con picchi che superano i 10.000 euro/mq per immobili di particolare pregio, e con tempi di assorbimento estremamente rapidi. Firenze offre grandi opportunità di investimento. Il centro storico è ideale per chi cerca una residenza di pregio con prezzi degli immobili ristrutturati tra i 4.200 e i 5.500 euro/mq, ma con proprietà di lusso che raggiungono i 10.000 euro/mq.
Il Sud e le isole esercitano un fascino particolare sugli acquirenti stranieri. In Campania, a Capri, le proprietà con vista sui Faraglioni raggiungono i 13.000-14.000 euro/mq. Sulla Costiera Amalfitana, Ravello e Positano hanno prezzi tra 6.000 e 10.000 euro/mq, mentre Sorrento arriva fino a 8.000 euro/mq. In Sardegna, Porto Cervo e Porto Rotondo sono le località più prestigiose, con prezzi tra 26.000 e 32.000 euro/mq. Nei dintorni di Olbia le proprietà di maggior pregio raggiungono anche i 15.000 euro/mq attraendo investitori stranieri.
L’Outlook per il 2025 indica un consolidamento del mercato di pregio, con un incremento medio dei prezzi quasi ovunque sul territorio nazionale con un andamento più stazionario in alcune località. La domanda di immobili di alta qualità continuerà a crescere, con particolare attenzione all’efficienza energetica e alla presenza di spazi esterni. Nelle grandi città, l’interesse per le zone meno centrali, ma ben collegate, potrebbe registrare un aumento, trainato dalle nuove infrastrutture e dagli sviluppi urbanistici.