26 Settembre 2022

IL SETTORE RESIDENZIALE REGGE L’URTO DELL’INCERTEZZA DEL CONTESTO MACRO-ECONOMICO

Transazioni in crescita nei primi sei mesi del 2022 (+10%). Particolarmente bene Bologna (+11,8%), Roma (+11,1%) e Palermo (+8,8%) nel secondo trimestre

L’andamento delle transazioni residenziali del primo semestre 2022 era molto atteso dagli operatori del mercato alla luce del quadro economico venutosi a delineare per effetto della pandemia, ma certamente acuitosi vertiginosamente dopo lo scoppio della guerra in Ucraina il 24 febbraio scorso. La prima buona notizia che emerge dai dati relativi al secondo trimestre dell’anno pubblicati dall’Agenzia delle Entrate è che l’attuale congiuntura economica, sempre più caratterizzata dall’aumento dell’inflazione che ha raggiunto l’8%, dal rialzo dei tassi di interesse da parte della BCE, dal rincaro dei beni energetici e da una contrazione generale dell’economica globale, non ha impattato sulle intenzioni di chi vuole comprare o vendere casa. Nei primi 6 mesi del 2022, infatti, si sono realizzate 400.487 transazioni residenziali, +10% rispetto allo stesso periodo del 2021. dell’anno.
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