30 Gennaio 2023

RE/MAX Italia, Roma: H1 2022, prezzi in aumento. In calo i tempi di vendita

Si stabilizza il mercato immobiliare in Lazio, dopo la crescita registrata nel primo semestre 2022
La provincia di Roma fa da traino ai risultati regionali, seguita dalle province di Viterbo e Latina. Nella Capitale si registra un incremento delle vendite, sintomo di una forte domanda. È quanto emerge dalla nuova edizione di Real Estate DATA HUB, il Report realizzato dai Centri Studi di RE/MAX Italia.  
Guardando alla tipologia di immobili, la preferenza degli acquirenti è equamente distribuita tra bilocali e trilocali. Maggiormente transati i bilocali, soprattutto nella provincia di Roma, rispetto alla media nazionale. A Latina, Frosinone e Rieti, invece, le soluzioni più ricercate sono i quadrilocali, seguiti dai trilocali. Solo a Viterbo si registra una preferenza per i trilocali.  
Per quanto riguarda i giorni sul mercato, in Lazio si evidenzia una contrazione rispetto al 2021, più significativa per le locazioni (-13 giorni), più contenuta per le vendite ( -6 giorni). I tempi per gli affitti si mantengono sopra la media nazionale attestandosi a 66 giorni, mentre le vendite ne richiedono 136. Dati leggermente diversi per la Capitale dove le case si affittano in 68 giorni e si vendono in 132, quindi più velocemente rispetto al dato nazionale (13 giorni in meno considerando la media dei 3 trimestri del 2022). Sul fronte dei prezzi, a Roma sono in atto costanti aumenti sia per locazioni (+8,1%), sia per compravendite (+10,5%), con prezzi medi rispettivamente di 13,9 euro al metro quadro per gli affitti e 3.076 euro al metro quadro per le vendite. La maggior crescita si registra nella categoria dei monolocali.   
Nel mercato immobiliare direzionale di Roma si conferma un andamento positivo con transazioni nel primo semestre 2022 superiori a quelle degli ultimi tre anni. Gli investimenti risultano piuttosto sparsi, con alcune concentrazioni nelle zone settentrionali e sud-occidentali della città.  
Nelle vie dello shopping romano analizzando l'andamento dei mq disponibili, si osservano due momenti critici in termini di vacancy, 2020 e 2022, intervallati da una lieve ripresa nel 2021. I canoni di locazione non si sono mai stabilizzati, mostrando una continua riduzione dal 2020 in poi, a dimostrazione del fatto che l'offerta non ha ancora intercettato perfettamente la disponibilità di spesa dei tenant.  
Come in Lombardia, anche nel Lazio e nell'area metropolitana di Roma si registrano trend positivi per gli immobili logistici. I canoni d'affitto, in continua crescita, si attestano sui 60 euro/mq/anno, con picchi fino a 100 euro/mq/ anno per immobili urban logistic e last mile, che risultano essere i prodotti più richiesti. L'offerta è appena sufficiente per coprire la domanda, con un occupancy rate vicino al 100% e rendimenti che variano da un minimo di 4,5% a un massimo di 5,5%